Dog Therapy
Dog Therapy: quando l’affetto dei cani cura
Da qualche anno la Pet Therapy ha preso piede e sempre più spesso se ne sente parlare. La Pet Therapy coinvolge diversi animali (criceti, conigli, cavalli, pappagalli, animali da fattoria…) , ma quello che viene impiegato più spesso è proprio il cane (Dog Therapy). Questo perché esso è l’animale con cui riusciamo ad instaurare un legame profondo e puro.
Non a caso viene definito “il migliore amico dell’uomo”.
Scopriamo insieme l’enorme potenziale dei nostri cuccioli…
Curarsi con la pet therapy: cani e non solo
La Pet Therapy è una pratica basata sulla relazione e sul contatto diretto tra paziente e animale. La traduzione letterale è “terapia dell’animale d’affezione”. Il termine Pet Therapy fu coniato negli anni ’50 dallo psichiatra Boris Levinson, che a seguito di attente osservazioni sui suoi pazienti notò dei notevoli benefici comportamentali derivanti dall’interazione con gli animali. Questo contatto accresceva l’autostima dei pazienti e ne alleviava i disagi rendendo le terapie psicoterapiche più semplici da gestire.
Possiamo definire la Pet Therapy una terapia di sostegno alle terapie tradizionali fondata sul contatto fisico e sulla relazione empatica che si sviluppa tra il paziente e l’animale.
Dog therapy: perché il cane è così speciale
La dog therapy è la Pet Therapy praticata con un cane. La sua potenza nasce dalla purezza d’animo del cane, incapace di attuare meccanismi psicologici difensivi.
I cani sono capaci di percepire la gestualità dell’uomo e lo stato emotivo attraverso le sue secrezioni ormonali. Sentendo il nostro stato d’animo il cane reagisce mostrandoci calore, vivacità, gioco.
Gli stimoli generati dal cane infondono nell’uomo piacevoli sensazioni che lo inducono alla socializzazione e alla serenità.
La Dog Therapy viene svolta in ospedali e in centri di accoglienza per anziani o disabili per migliorarne la permanenza. Viene applicata come co-terapia nella cura di pazienti con problemi relazionali e psicologici. Nelle scuole è utile per accrescere lo spirito di responsabilità dei bambini e per mitigare la loro timidezza o aggressività.
Dog therapy in Italia
L’Italia è il primo Paese europeo ad aver ufficializzato la pet therapy e il suo valore terapeutico.
Esistono associazioni – come l’Associazione Italiana Pet Therapy – che tengono corsi di dog therapy, volti a formare la coppia cane-operatore. Questo perché ogni cane deve essere affiancato nella sua interazione col paziente da un conduttore, che lo guida e gli impartisce istruzioni. I corsi sono rivolti da un lato a cani di ogni razza in possesso di precisi requisiti veterinari, di temperamento e comportamento, dall’altro a qualunque psicologo, medico, fisioterapista, educatore, insegnante od operatore cinofilo interessato alla materia.