Quando portare il cane dal veterinario
Se si tratta della salute dei nostri amati amici pelosi, il veterinario ha un ruolo fondamentale. Solo lui può aiutarti a prevenire, diagnosticare e curare eventuali patologie, che possono colpire il tuo pet. Proprio per questo motivo, è importantissimo far visitare il tuo cane regolarmente e accertarti così che stia bene. Cercheremo di fornirti le informazioni utili per poter affrontare i controlli dal veterinario del tuo cane in serenità.
Quando portare il cane dal veterinario?
Per portare il cane dal non è necessario che stia male. Le visite di controllo sono essenziali specialmente quando il tuo cane è cucciolo o anziano, perché permettono di monitorare in modo costante la sua salute in una fase delicata della vita. Esistono dei segnali di fronte ai quali non dovresti restare indifferente e che dovrebbero farti sentire un campanello d’allarme. Porta il tuo cane dal veterinario se mostra:
- - Apatia e sonnolenza;
- - Mancanza di appetito;
- - Perdita di peso;
- - Gonfiore addominale;
- - Cambiamenti nell’aspetto fisico (perdita anomala di pelo, irritazioni della cute, alterazioni della bocca o degli occhi);
- - Diarrea acuta o cronica o colite;
- - Vomito;
- - Sintomi da intossicazione alimentare o avvelenamento;
- - Ferite.
Oltre a più o meno evidenti sintomi di malessere, dovresti portare il cane dal veterinario anche per effettuare le seguenti pratiche:
- - Check del peso;
- - Check del cavo orale;
- - Vaccinazioni;
- - Sverminazione;
- - Operazioni di sterilizzazione o castrazione;
- - Check di malattie parassitarie (ad esempio Leishmaniosi se il tuo cane è esposto al rischio).
Cosa aspettarsi alla prima visita di un cucciolo
Se hai appena adottato un cucciolo e sei agitato all’idea di affrontare la prima visita con lui, ora ti spiegheremo che cosa essa comporta e perché non c’è nulla che tu debba temere! Innanzitutto, è importante che la prima visita dal veterinario avvenga entro la prima settimana dall’arrivo del cucciolo in casa. Il primo controllo è un momento cruciale, soprattutto per il veterinario che conoscerà per la prima volta il suo nuovo paziente.
In generale, durante la prima visita il veterinario effettuerà:
- - Check degli occhi, del tartufo, delle orecchie e della bocca del cucciolo;
- - Auscultazione toracica per controllare il battito cardiaco e le vie respiratorie;
- - Palpazione dell’addome;
- - Ispezione del pelo per controllare la presenza di parassiti o ferite;
- - Misurazione della temperatura corporea;
- - Prima pesata per iniziare il monitoraggio dell’accrescimento;
- - Applicazione del microchip (se il cane ne è ancora sprovvisto).
Dopodiché il veterinario passerà all’impostazione del piano vaccinale e antiparassitario, entrambi fondamentali per proteggere il sistema immunitario ancora debole del tuo cucciolo. Se non vaccini il cane, infatti, potrebbe incorrere in malattie e infezioni come il cimurro, la rabbia, il parvovirus canino e molte altre, in alcuni casi anche potenzialmente letali.
Infine, come ultimi (ma non per importanza) aspetti che affronterai assieme al veterinario ci sono l’igiene e la corretta alimentazione del cucciolo. Se lo desideri, ti potrà far vedere come tagliare le unghie, come pulire le orecchie e quante crocchette dare al tuo cane. Come ci spiega la Dottoressa Costanza Delsante, la figura del veterinario nutrizionista è fondamentale per impostare un piano alimentare su misura e scegliere il cibo ideale per il tuo pet, che dovrà essere completo, bilanciato e nutriente, esattamente come le crocchette per cuccioli di amusi.